Nel suo ultimo rapporto, il Servizio Nazionale per le Persone Private della Libertà (SNAI) ha assicurato che continuerà a collaborare con la polizia nazionale e le Forze Armate per il rilascio e la tutela dell’integrità dei dipendenti penitenziari.
Questo giovedì è circolato nei media locali e nei social network un video che presentava i detenuti che aprivano la porta del carcere di Machala e lanciavano un pacco in strada.
Secondo i media, gli agenti di polizia che si trovavano all’esterno hanno accertato che si trattava di un cadavere e che la vittima sarebbe stata un detenuto incarcerato dal novembre del 2023 per il reato di aggressione e resistenza.
Nel frattempo, la Chiesa cattolica è riuscita a liberare due persone detenute nel carcere di Esmeraldas, secondo il portale digitale Primicias.
Oltre 22mila agenti in divisa effettuano pattugliamenti e perquisizioni nelle strade dell’Ecuador alla ricerca di membri di organizzazioni criminali, ormai classificate come terroristi e responsabili dell’ondata di violenza nel paese.
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