Con un solo clic https://vocesdelsur.prensa-latina.cu/, gli utenti di internet possono accedere a questa nuova proposta, che include testi in diverse lingue, dove professionisti del giornalismo provenienti da nazioni come Russia, Libano, Cina, Algeria, Repubblica Araba Saharawi e latino-americani prendono il polso di vari temi con una visione alternativa e contro-egemonica.
Articoli come “La Cuba con la que sueño: Libre de bloqueo, próspera, y aún más solidaria”, della venezuelana Yuleidys Hernández Toledo (caporedattrice del quotidiano VEA), o “Sibéria, um lugar onde tudo é grandioso, épico e absoluto”, di Luiz Augusto Erthal, direttore esecutivo di Todo Palavra, sono disponibili sulla nuova piattaforma.
L’iniziativa è nata durante il forum dell’Operazione Verità, nel gennaio di quest’anno a L’Avana, organizzato da Prensa Latina, che ha assunto il coordinamento del progetto, come mezzo che fin dal suo inizio nel 1959 ha promosso la voce del sud e la cui leadership è stata riconosciuta durante l’incontro.
Il forum ha riunito più di 60 dirigenti dei media, giornalisti e professionisti provenienti da trenta paesi per discutere il nuovo ordine internazionale dell’informazione, le notizie in tempi di infodemia, le tecnologie e scambiare esperienze sul lavoro in questo settore.
La conferenza si è tenuta in concomitanza con il 65° anniversario dell’originale Operazione Verità, nella quale il leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, riunì più di 400 giornalisti da tutto il mondo per esporre la verità sul progetto economico-sociale che era recentemente iniziato nel 1959.
Prensa Latina, che sta per compiere 65 anni e con questa nuova piattaforma incorporata, continua a farsi strada ed a modernizzarsi. Oltre al cast di notizie, l’agenzia dispone di un servizio di streaming 24 ore su 24 nell’Aeroporto Internazionale José Martí e in altri terminal aeroportuali del paese, progettato per diffondere informazioni giornalistiche ed audiovisivi pubblicitari su larga scala.
Ig/mpp