L’istituto giudiziario ha riferito che il provvedimento avrà una durata di 90 giorni, mentre durerà l’indagine fiscale per il reato di traffico di influenza.
Secondo il procuratore anticorruzione, Carlos Alarcón, Barreiro ha chiesto una tangente a una persona per aver lavorato come coordinatore della comunicazione della Vice Presidenza della Repubblica, da quando sua madre aveva assunto quell’incarico.
Il magistrato ha inoltre precisato che l’imputato ed un’altra persona identificata come Sebastián Redrobran, consigliere della Vicepresidenza, avevano chiesto 1.700 dollari al mese dallo stipendio di un ex funzionario, che era di 3.200 dollari, e gli avevano fatto firmare una cambiale di 30.000 dollari come garanzia per adempiere all’accordo.
Barreiro, il maggiore dei tre figli della vicepresidentessa Abad, è stato arrestato giovedì mattina nella sua casa nella città di Cuenca e successivamente trasferito a Quito.
La Procura ha effettuato diverse perquisizioni nel suo ufficio privato, nella Vicepresidenza ed in un albergo nel nord della capitale, dove avrebbero avuto luogo gli incontri per richiedere i soldi.
L’8 dicembre, la vicepresidentessa Abad si è recata in Israele per servire come ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria a Tel Aviv e collaboratrice per la pace, secondo l’ordine del presidente Daniel Noboa.
Secondo la vicepresidentessa, il presidente la vorrebbe semplicemente allontanata dal paese, distacco iniziato praticamente da quando entrambi si sono registrati come coppia presidenziale in vista delle elezioni straordinarie svoltesi in due turni il 20 agosto ed il 15 ottobre 2023.
Ig/nta