“Ci sono molte sfide che dobbiamo affrontare come strumento politico, dobbiamo approfondire la formazione dei quadri, dobbiamo dare ai giovani l’opportunità e dobbiamo formarli in modo che siano i prossimi a guidare il paese ed il nostro strumento politico”, ha affermato il presidente in un discorso in occasione del 29° anniversario del MAS-IPSP.
Durante un grande evento nella centrale Plaza San Francisco a La Paz, il dignitario ha sottolineato che sempre più giovani si uniscono a questo strumento politico delle organizzazioni sociali perché simpatizzano con ciò che si fa nel paese e chiedono più formazione.
Ha anche ricordato che il MAS-IPSP ha avuto la grande virtù di fondere la lotta dei popoli indigeni per la decolonizzazione e quella del proletariato boliviano, motivo per cui costituisce il “soggetto storico” degli ultimi tempi.
Ringraziando la presenza dei fondatori del MAS-IPSP e dei rappresentanti del popolo venuti a La Paz dai diversi dipartimenti, Arce ha invitato a preservare i propri presupposti ideologici.
“Il nostro strumento politico non deve girare a destra, mai, deve mantenere i principi ideologici del popolo boliviano, ovvero preservare le nostre risorse naturali, ovvero lottare per i più poveri ed essere di sinistra”, ha evidenziato.
Ha sottolineato l’importanza di non tradire mai il popolo boliviano, che ha riposto la sua speranza, che ha confidato nel MAS-IPSP, per ottenere una patria dignitosa e industrializzata.
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