Il suo stile è stato molto tipico nel passato, si mantiene nel presente e durerà nel futuro; è così che ha raggiunto la personalità unica che attualmente caratterizza i suoi dipinti ad olio, le sculture, il vetro e l’intero insieme di materiali utilizzati per ottenere questa estetica.
In un’intervista esclusiva con Prensa Latina, Sosabravo (1930), pittore, incisore, scultore, disegnatore, ceramista e moderno novantenne, ancora attivo a quasi 94 anni, ha fatto riferimento al fatto di avere ancora molta potenza per dipingere, ma ora lo fa con meno rigore, proprio per prendersi cura di sé.
“Continuo a dipingere come sempre, né il desiderio né le forze mi hanno deluso, ma ho limitato il mio orario di lavoro per non stancarmi a causa della mia età fisica, non mentale”, ha detto l’artista. “Ho sospeso già dall’anno scorso i viaggi lunghi, perché sarebbe energia che sto sprecando”, ha aggiunto.
Sosabravo ha spiegato a Prensa Latina come distribuisce le sue attività quotidiane in modo organizzato e prudente senza abbandonare gli incontri con gli amici, fare una pausa o pulire i pennelli.
Il Gran Maestro cubano attribuisce grande importanza alla figura umana e, secondo le sue parole, cerca di inserirla in un ambiente che ne esalti la geometria.
È considerato uno dei cubani più importanti nell’arte e nel design e, poiché è così rigoroso nel suo lavoro, è diventato anche uno dei creatori più originali di espressioni bidimensionali delle arti plastiche in questo paese.
“Voglio dire, il colore mi ha catturato in un modo che non posso scappare. Devo dominarlo affinché lui non domini me”, ha concluso l’autore.
Ig/dpm