Le autorità sanitarie del territorio hanno spiegato che 23 cittadini sono morti e 73 sono rimasti feriti in un attacco contro una struttura educativa gestita dall’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi in Medio Oriente.
La struttura si trova nel campo profughi di Nuseirat, al centro dell’enclave costiera, dove le Forze di Difesa Israeliane (FDI) hanno lanciato diversi attacchi negli ultimi giorni.
Questo martedì altre 17 persone hanno perso la vita ed altre 26 sono rimaste ferite in un’azione simile contro la zona di Al Mawasi, vicino alla città meridionale di Khan Yunis.
Le FDI hanno dichiarato Al Mawasi una “zona sicura” dopo aver costretto centinaia di migliaia di persone ad abbandonare le proprie case, ma in diverse occasioni hanno sparato ad altezza uomo.
Un’incursione nel fine settimana ha provocato 90 morti e circa 300 feriti in un’operazione che avrebbe preso di mira il capo dell’ala militare di Hamas, Mohammed Deif.
Altri quattro morti e cinque feriti sono stati segnalati nella città di Beit Lahia, ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale Wafa.
Secondo i dati ufficiali, dall’inizio dell’attuale ondata di violenza, il 7 ottobre 2023, più di 38.700 palestinesi sono stati uccisi a Gaza e altri 89.000 sono rimasti feriti.
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