Secondo i dati, nel periodo analizzato si sono registrati 3.670 casi, di cui il 74% sono stati solo dei tentativi e nel resto, 1.247, le vittime hanno perso la vita.
Ciò significa, rileva la Procura, un tasso di 6,3 decessi ogni 100.000 abitanti, in lieve diminuzione rispetto ai 6,7 verificatisi in tutto il 2022, considerata la più alta prevalenza storica.
Secondo Ana María Morales, direttrice della Divisione Studi del Pubblico Ministero, disporre di queste informazioni è importante per la progettazione e l’attuazione delle politiche pubbliche necessarie per affrontare questo tipo di crimini.
Per quanto riguarda la distribuzione geografica, 14 comuni della Regione Metropolitana, dove si trova la capitale, concentrano il 18% delle vittime, guidato da Santiago Centro, con 66; Ponte Alto (35) e San Bernardo (34).
La maggior parte delle persone colpite da questi crimini ha tra i 30 ei 49 anni e 79 su 100 sono uomini, si legge nel documento.
La procura ha precisato che tra coloro che sono morti nel 2023 ci sono 1.047 cileni e 200 cittadini stranieri.
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