Sul social network Twitter, il presidente ha ricordato che il Poeta Nazionale, Nicolás Guillén (1902-1989), ha definito Navarro Luna come “il poeta universale, tellurico, costruito con il proprio sangue e quello degli altri”.
“Colui che immortalò con i suoi versi l’eroismo di Santiago de Cuba e difese la Rivoluzione dalle trincee degli umili”, ha aggiunto Díaz-Canel nel suo messaggio.
Conosciuto per la sua capacità di illustrare il dolore e l’ingiustizia sociale, Navarro Luna ha trasceso il tempo e rimane nell’ideologia della Rivoluzione cubana.
Essendo uno dei primi coltivatori della moderna poesia sociale, ha ritratto nei suoi versi storie di bambini, contadini, eroi, imprese e conflitti accaduti durante la prima metà del XX secolo ed i primi anni del trionfo rivoluzionario sull’isola (1° gennaio 1959).
Insieme alla letteratura, dedicò la sua vita alla lotta per la libertà e l’indipendenza del suo paese, prima a partire dalle sue responsabilità politiche e poi come collaboratore clandestino, fino a diventare parte attiva dei processi sviluppatisi nella nazione caraibica dopo il 1959.
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