In una dichiarazione, il Ministero degli Esteri ha espresso preoccupazione per le azioni e gli scopi di Israele nella Striscia di Gaza, nella Cisgiordania occupata e nella Spianata delle Moschee, nella città vecchia di Gerusalemme.
Parigi ha respinto gli attacchi nella devastata Gaza, che hanno preso di mira scuole e rifugi per sfollati ed ha chiesto il rispetto del diritto internazionale umanitario.
Condanniamo gli attacchi contro il personale umanitario e delle Nazioni Unite, si legge nel testo diffuso, che menziona eventi come la sparatoria israeliana contro un veicolo del Programma Alimentare Mondiale (PAM), due giorni fa.
Per quanto riguarda Cisgiordania, ha chiesto la fine della colonizzazione di questo territorio palestinese, una politica che ha definito un ostacolo alla soluzione dei due Stati.
Inoltre, si è rammaricato delle operazioni militari su larga scala di Israele in Cisgiordania, a causa del clima di instabilità e violenza senza precedenti che generano.
Francia ha anche reagito con preoccupazione alle sistematiche contestazioni dello status quo della Spianata delle Moschee ed ha ripudiato ogni tentativo di alterarla, data la minaccia di escalation che rappresenta.
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