Lo specialista in medicina interna ha avvertito la stampa che la situazione medica, mentale e nutrizionale di Glas è preoccupante ed è peggiorata negli ultimi mesi.
Barreto ha spiegato che l’ex vicepresidente si trova ad affrontare una grave condizione clinica a causa della “politerapia” che porta ulteriori problemi di salute.
Secondo il dottor Barreto, la politerapia è l’assunzione di più di tre farmaci al giorno. In questo senso, ha spiegato che Glas prende più di 40 farmaci al giorno a causa delle molteplici condizioni cliniche di cui soffre e che gli sono stati prescritti da specialisti dello stesso sistema carcerario.
Il medico ha affermato che questa assunzione elevata di farmaci provoca un deterioramento di organi come i reni ed ha rivelato che dopo aver esaminato la storia clinica di Glas quando è stato ricoverato in ospedale l’8 aprile per un tentativo di suicidio, non è stato curato da specialisti in materia mentale, cosa che ritiene un’omissione da parte dello stato, ha denunciato.
Nell’esame fisico, sul corpo dell’ex vicepresidente sono stati riscontrati lividi e lacerazioni, il che dimostra che ha subito abusi fisici e che ciò avrebbe causato una contusione polmonare che fortunatamente non è progredita, ha detto Barreto.
Da parte sua, l’avvocata dell’ex vicepresidente, Sofía Espín, ha rivelato che lo stato ecuadoriano non ha finora risposto alla richiesta del Messico di concedere un passaggio sicuro a favore di Glas, presentata mesi fa attraverso il governo svizzero.
La richiesta alla Svizzera sarebbe stata presentata il 5 agosto dal Messico e chiederebbe la liberazione di Glas ed il suo trasferimento in un luogo sicuro.
L’avvocata ha invitato le organizzazioni internazionali, come la Croce Rossa, a formare una missione per visitare la prigione dove è detenuto Glas per verificare il peggioramento delle sue condizioni.
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