L’inaugurazione avrà luogo alle 17:00 ora locale nella sala permanente al secondo piano del suddetto edificio, che manterrà aperta la mostra fino al 19 gennaio 2025, come è stato informato dall’organizzazione.
Questa proposta mette in risalto il lavoro di sei creatrici che, nel complesso panorama artistico cubano degli anni ’50, stabilirono standard importanti nei campi dell’Arte Concreta, del Minimalismo e dell’Arte Informale.
Sono Mirta Cerra, Caridad Ramírez, Carmen Herrera, Zilia Sánchez, Loló Soldevilla e Gina Pellón, che costituiscono, secondo il Museo Nazionale di Belle Arti, riferimenti indiscutibili delle rotture ideo-estetiche del periodo.
La mostra temporanea è curata da Roberto Cobas e Yahíma Marina Rodríguez.
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