Santo Domingo, 23 dic (Prensa Latina) Il Movimento della Sinistra Unita (MIU) della Repubblica Dominicana si è congratulato oggi per la grande marcia realizzata dal popolo di Cuba, convocata dalle autorità del Partito e del Governo dell’isola, rifiutando il Bloqueo degli Stati Uniti.
"Appoggiamo le manifestazioni del popolo cubano insieme alle autorità del Partito Comunista e del Governo, in segno di ripudio del bloqueo disumano mantenuto dagli Stati Uniti", ha indicato la MIU nelle sue reti sociali, in un testo che ha accompagnato con immagini della marcia patriottica a L'Avana del 20 dicembre.
La forza politica guidata da Miguel Mejía ha espresso il suo sostegno a questa iniziativa contro il bloqueo economico di Washington, che limita lo sviluppo economico dell'isola caraibica e colpisce le famiglie, e per la sua esclusione dalla lista unilaterale dei paesi che si suppone siano sponsor del terrorismo.
Il ministro delle Relazioni Internazionali cubano, Bruno Rodríguez, nella presentazione all’ONU, nell’ottobre scorso, del progetto di Risoluzione intitolata “Necessità di porre fine al bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba”, ha affermato che il bloqueo è una guerra finanziaria e commerciale, e si qualifica come un crimine di genocidio.
Lo scorso 20 dicembre, più di 500mila cubani della capitale, in rappresentanza di tutto il paese, hanno marciato davanti al Malecon de L'Avana, in un atto di riaffermazione rivoluzionaria guidato dal Generale d'Esercito Raúl Castro Ruz e dal Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista e presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel.
Davanti all'Ambasciata degli Stati Uniti a L'Avana, i presenti, tra cui bambini e molti giovani, hanno condannato il bloqueo criminale del governo degli Stati Uniti e la permanenza di Cuba nella lista illegittima degli Stati che si suppone sponsorizzino il terrorismo.
