Questa affermazione è stata espressa ieri dal presidente cubano Miguel Díaz-Canel, che ha elogiato i risultati ottenuti dall’Isola in campo internazionale, intervenendo alla celebrazione dei 65 anni del Ministero delle Relazioni Internazionali.
“Cuba ha avuto la capacità ineguagliabile di portare giustizia a molti popoli del mondo, con solidarietà e rispetto per i diritti degli altri. Ha avuto il merito di influenzare positivamente importanti processi politici dentro e fuori della regione”, ha sottolineato.
Il capo dello Stato ha evidenziato che diversi osservatori internazionali, amici e avversari del paese, riconoscono l’influenza che l’isola ha avuto a livello globale.
“Coloro che ci conoscono, si aspettano da noi un ruolo attivo nella difesa di queste bandiere di speranza contro l’imperialismo, cioè contro l’egoismo, lo sfruttamento, l’abuso, l’usurpazione, la disuguaglianza, il razzismo ed ogni forma di discriminazione”, ha concluso.
Durante il suo discorso, il presidente ha esortato i diplomatici a rafforzare la loro fibra ideologica, la loro modestia e probità, l’austerità e la lealtà verso il popolo.
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