“Collaboriamo con Cuba, come sapete, su diverse questioni. I medici cubani, che sono ancora qui, continueranno. È un accordo consolidato, tutto è in regola e continueremo a rispettarlo”, ha affermato la presidentessa in risposta ad una domanda durante la sua consueta conferenza stampa.
Dal Palazzo Nazionale, la capa dell’Esecutivo ha sottolineato che il paese caraibico è uno dei pochi disposti a inviare medici in Messico ed ha ribadito che nessun medico cubano verrà sostituito.
“Il problema è che Messico ha smesso di laureare medici specialisti per troppi anni (…). Avevamo questa idea che dovessimo avere medici eccellenti, e che il modo per averli fosse chiudere la porta”, ha spiegato la dignitaria, criticando ancora una volta questo fatto.
Sheinbaum ha sottolineato che gli specialisti dell’isola stanno aiutando i più poveri del paese.
“Sono medici molto bravi ed altamente qualificati, e sono disposti a venire in Messico, nei luoghi più remoti, dove i medici messicani spesso non vogliono andare (…) e abbiamo l’obbligo di prenderci cura di tutti, e sono necessari medici specialisti”, ha sottolineato.
La presidentessa ha anche menzionato che il suo paese acquista diversi farmaci a Cuba.
“Ce n’è uno in particolare che promuoveremo l’anno prossimo, per il piede diabetico. Cuba ha un farmaco ed un piano di trattamento di grande successo per prevenire le amputazioni”, ha spiegato.
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