I giovani vietnamiti, accompagnati dai loro colleghi ospitanti, hanno deposto corone di fiori, prima nel parco che onora l’eroe del loro paese e poi in Piazza della Rivoluzione nella capitale, dove hanno anche visitato il Memoriale dell’Apostolo della maggiore delle Antille.
La visita è in risposta a un accordo di lavoro firmato nel 2023 e vuole rafforzare l’amicizia reciproca, la collaborazione e la solidarietà.
Questa volta, il dialogo tra i giovani attivisti della Città di Ho Chi Minh e de L’Avana consentirà di verificare il rispetto degli accordi e di stabilire proiezioni per l’anno in corso ed il prossimo 2026.
Faciliterà inoltre la conoscenza di esperienze, metodi di lavoro ed innovazioni, ha affermato Raúl Palmero, Primo Segretario dell’Unione dei Giovani Comunisti (UJC) nella capitale della nazione caraibica.
Da parte sua, Nguyen Thanh Lam, membro del Comitato Permanente di un’organizzazione simile a Città di Ho Chi Minh, ha dichiarato a Prensa Latina che il solido rapporto tra i partiti e i popoli comunisti di Vietnam e di Cuba viene portato avanti e difeso dalle giovani generazioni.
Il leader vietnamita ha convenuto di essere geograficamente distanti, ma vicini e intimamente legati nella resistenza e nella vittoria, impegnati nel suo sviluppo sotto ogni aspetto.
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