I partecipanti nell’evento, che si estenderà fino alla prossima domenica nell’accampamento dei rifugiati saharawi della provincia di Dajla, in territorio algerino, rappresentano diversi settori studenteschi, ai quali si sommano 150 invitati di istituzioni nazionali e straniere, secondo il Comitato Preparatorio dell’incontro. La riunione sottolinea i suoi obiettivi principali nello slogan centrale del Congresso che fa un appello agli studenti “per vincere la battaglia della liberazione e la ricostruzione”.
Il primo congresso studentesco saharawi si è effettuato nel 1975, agli albori dell’invasione di Rabat in questo territorio, e durante le sue sessioni è stato eletto segretario generale dell’Uesario il ministro incaricato dell’America Latina, Omar Mansur.
Le autorità ed organizzazioni della Repubblica Araba Saharawi Democratica, diretta dal Fronte Polisario, braccio politico ed armato del paese, lottano per la convocazione ad un referendum di autodeterminazione per ottenere l’indipendenza nazionale dal dominio marocchino, instaurato nel 1975.
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