Venezuela ha sconfitto un nuovo tentativo di golpe di stato, dice l’ambasciatore all’ONU

 
In una conferenza stampa, l’ambasciatore ha denunciato inoltre la complicità dei governi della Colombia, Argentina, Brasile, Cile, Panama e Paraguay. 
 
Anche del sottosegretario nordamericano, Mike Pompeo, l’assessore di sicurezza della Casa Bianca, John Bolton, il senatore Marco Rubio, il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, ed il segretario generale dell’Organizzazione degli Stati Americani, Luis Almagro. 
 
Come ha denunciato l’ambasciatore, si è cercato con mezzi violenti di destabilizzare Venezuela ed hanno impiegato un gruppo ridotto di militari. 
 
Questo è stato un fatto violento promosso dall’estero, fatto che viola la Carta dell’ONU ed ogni norma del diritto internazionale, come il principio di indipendenza, sovranità ed autodeterminazione dei popoli, ha sottolineato. 
 
In realtà, ha puntualizzato, ora nell’ONU si riuniscono i membri del Movimento dei Paesi Non Allineati per esprimere la loro solidarietà con Venezuela di non intervento, difesa della pace e dell’autodeterminazione dei popoli. 
 
La maggioranza del popolo venezuelano vuole vivere in pace, ma i leader oppositori insistono nei loro appelli all’insurrezione, soprattutto, diretti alle forze armate, per chiedere loro che disubbidiscano ai loro comandanti legittimi, ha denunciato. 
 
Moncada ha fatto riferimento su come il Governo di Caracas ha agito velocemente questo martedì per isolare il focolaio di disordine pubblico ed  ha informato che, per fortuna, fino al momento, non ci sono vittime. 
 
“Ma è preoccupante che dall’estero si spingono azioni per destabilizzare il paese e colpire le maggioranze innocenti che hanno diritto a vivere in democrazia ed in pace. Nel frattempo, l’auto-proclamato mandatario Juan Guaidò, che non ha nessun potere reale, continua a chiedere alle persone che escano sulle strade per usarli come carne da cannone”, ha insistito Moncada. 
 
Quello successo oggi in Venezuela è stato essenzialmente un’operazione mediatica per aprire le porte ad un golpe militare, ad un intervento ed al posizionamento di un Governo burattino, perché gli Stati Uniti considerano la mia nazione come parte di una loro proprietà, ha risaltato. 
 
In realtà, ha detto, l’unica bombola di ossigeno che hanno questi settori è l’appoggio del Governo nordamericano. 
 
In questo senso, ha esatto una posizione più forte da parte dell’ONU, che non dovrebbe mantenersi imparziale quando si attacca il Governo legittimo di uno Stato membro, ha denunciato l’ambasciatore. 
 
Ha anche respinto le sanzioni ed il blocco contro il suo paese, che risultano una punizione collettiva e fanno soffrire tutto un popolo. 
 
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