Come ha informato la cancelleria, nella riunione si sono esposte azioni concrete in materia di salute e risanamento, al fine di garantire la protezione del popolo venezuelano, di fronte al coronavirus SARS-CoV-2, causante de COVID-19.
Queste azioni cercano di fortificare la cooperazione basata nel diritto internazionale e la solidarietà coi popoli del mondo colpiti dal virus, oltre a continuare il lavoro degli organismi internazionali per mantenere appianata la curva di propagazione della malattia in Venezuela.
Tali riunioni periodiche dimostrano l’alleanza strategica tra il governo bolivariano ed il Comitato Internazionale della Croce Rossa, basata nella dotazione di materiali medici chirurgici, medicine e progetti che appoggiano l’attenzione medica del popolo venezuelano, colpito dal blocco degli Stati Uniti.
Venezuela registra fino ad oggi 298 casi positivi de COVID-19, dei quali 122 pazienti sono guariti, mentre 85 rimangono in ospedale, 54 in Centri di Diagnosi Integrale, 27 in cliniche private e 10 sono deceduti.
Il paese mantiene attualmente la quarantena sociale e collettiva nei 23 stati e nel Distretto Capitale (Caracas), col fine di rompere le catene di trasmissione.
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