Con questi dati, il numero totale di casi confermati dal marzo dell’anno scorso in questa nazione caraibica è di 16.549 e quelli guariti dalla malattia sono 12.699, ha affermato il dottor Francisco Durán, direttore nazionale di epidemiologia.
Questo giovedì, due persone sono morte a causa di complicazioni associate al virus, arrivando già a 160 morti.
Nonostante gli sforzi medici, due donne cubane, di 83 e 87 anni, rispettivamente delle province di Santiago de Cuba e Camagüey, hanno perso la vita.
Lo specialista ha specificato che restano ricoverati 3.660 pazienti con il virus attivo, di cui 3.349 con evoluzione clinica stabile, 21 in condizioni gravi e 17 critiche.
Di quelli diagnosticati nell’ultimo giorno, 69 hanno meno di 20 anni, per un totale di 1.738 registrati finora.
Con il virus attivo rimangono 308 bambini, cinque dei quali dichiarati in gravi condizioni, ha precisato l’autorità del ministero della Salute pubblica.
Delle 505 nuove diagnosi, 366 erano contatti di casi confermati e 33 si sono contagiati all’estero, nel resto si sta indagando sulla fonte dell’infezione, ha spiegato il dott. Durán.
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