“Per ora e per sempre Hugo Chávez, gigante dell’umanità, forza morale e spirituale che ci accompagna. A otto anni dalla tua semina, ribadisco lo sforzo e l’impegno per essere all’altezza del compito che mi hai affidato per la felicità del popolo”, ha scritto il presidente sul social network Twitter.
Il governo e le autorità politiche hanno ricordato il governante, leader militare e rivoluzionario con messaggi di lealtà al progetto di costruire una società giusta e inclusiva, sovrana e indipendente.
“Otto anni fa, in mezzo al dolore, ho potuto tenere la mano del Padre-Comandante, Hugo Chávez, nei suoi ultimi secondi di vita fisica. Gli ho chiesto che ci lasciasse con serenità e di illuminarci sempre per portare a termine il suo lavoro, (…) quello della speranza e dell’uguaglianza “, ha scritto il ministro degli Esteri, Jorge Arreaza.
A sua volta, il primo vicepresidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), Diosdado Cabello, ha sottolineato la validità del lavoro e del pensiero di Chávez in ogni aspetto della vita venezuelana.
“(…) è facile ricordarti, mio Comandante, sei ovunque, nel sorriso del bambino e della bambina, nell’amore delle donne, nelle mani dell’operaio, negli occhi del soldato, nell’abbraccio della famiglia, sei nel futuro della patria. Con Chávez, vinceremo”, ha sottolineato Cabello.
Allo stesso modo, il ministro della Difesa, Vladimir Padrino, ha ribadito l’impegno delle Forze Armate Nazionali Bolivariane (FANB) per la salvaguardia della sovranità del paese, in linea con la dottrina lasciata in eredità dal leader rivoluzionario.
“Non c’è modo migliore per ricordare il nostro comandante supremo Hugo Chávez che con l’azione, con i suoi soldati in terra, che agiscono secondo la dottrina militare bolivariana, che lui stesso ha costruito per preservare la pace e l’integrità della patria”, ha affermato il ministro.
Venerdì la FANB ha attivato le esercitazioni militari Escudo Bolivariano 2021, in omaggio a Hugo Chávez e per aumentare la prontezza operativa di tutti i componenti dell’istituzione militare contro possibili minacce.
Il popolo venezuelano renderà omaggio al leader della Rivoluzione Bolivariana attraverso un ampio programma commemorativo, con epicentro nel mausoleo del Cuartel de la Montaña, nella parrocchia (demarcazione) 23 de Enero, a Caracas.
Insieme a queste azioni, si terrà la riunione straordinaria del IV Congresso del PSUV, con un’agenda incentrata sulla difesa del Paese e sulla continuità del processo rivoluzionario.
Da Cuba, il presidente Miguel Díaz-Canel, ha ricordato oggi l’eredità del leader della rivoluzione bolivariana, Hugo Chávez, nell’ottavo anniversario della sua scomparsa fisica.
In un messaggio pubblicato sul suo account Twitter, il presidente ha assicurato che la data è un giorno di ricordo e di tributo al migliore amico di Cuba, come lo ha descritto Fidel Castro.
Chavez, ha aggiunto Díaz-Canel, “ha dato le sue energie al sogno bolivariano di unità e ha affrontato sfide colossali con ammirevole ottimismo. Sarà sempre un’ispirazione per i rivoluzionari del mondo”.
Il 5 marzo 2013, l’allora presidente venezuelano è scomparso all’età di 58 anni dopo aver guidato un processo radicale di cambiamenti nella nazione sudamericana per tre decenni incentrato sulle trasformazioni sociali.
Durante questo periodo, Venezuela e Cuba hanno rafforzato i loro legami promuovendo nel contempo vari meccanismi di integrazione regionale promossi dagli allora presidenti Hugo Chávez e Fidel Castro.
William Urquijo Pascual, corrispondente di Prensa Latina a Caracas