Questo strumento bilaterale e giuridicamente vincolante che abbraccia il golfo del Messico e lo stretto della Florida, propizierà la coordinazione per una risposta rapida ed efficace col fine di ridurre al minimo i danni che gli spargimenti possano causare agli ecosistemi marini e costieri, alla salute ed al benessere pubblico.
Jeffrey De Laurentis, addetto commerciale dell’Ambasciata degli Stati Uniti a L’Avana, espresse che questo documento è un altro passo avanti nello sforzo comune di proteggere l’ecosistema marino nello stretto e nel golfo.
Stabilire una cornice mutua che includa gli elementi diplomatici, legali e tecnici per prepararsi e rispondere davanti agli spargimenti di idrocarburo nell’ecosistema marino, è particolarmente importante per i vicini che si trovano a 90 miglia, ha affermato.
La firma dell’accordo che abbiamo concluso oggi, costituisce per entrambi i paesi un atto di importanza significativa a partire dalla sua portata nel nobile proposito di preservare per la posterità, l’ecosistema marino e costiero, affermò il vice mininistro di Sviluppo del Ministero dei Trasporti dell’isola, Eduardo Rodriguez.
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