In una conferenza stampa celebrata in Svizzera e trasmessa dal vivo dal Canale Istituzionale, il governante anticipò che i portavoci di entrambe le delegazioni spiegheranno questo pomeriggio dalla capitale ecuadoriana i patti raggiunti per installare l’annunciato mensa di accordo.
Rappresentanti governativi e dell’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) sono riuniti nel paese vicino dalla settimana scorsa col fine di sbloccare il processo pacificatore con questa guerriglia, meno numerosa delle FARC-EP ma altrettanto attiva da più di mezzo secolo.
I dettagli saranno presentati dalle due parti in Ecuador, ma posso confermare che siamo giunti ad un accordo (…) è una notizia molto buona per la nazione, stiamo cercando di iniziare queste negoziazioni ufficialmente da tre anni, si è trattato di un processo molto difficile, aggiunse.
Il mandatario precisò che è già stata pattuita la liberazione dell’ex congressista Odin Sanchez, che rimane in potere dell’ELN.
Tale passo fu uno delle condizioni reclamate dal governo per sedersi a conversare con quell’ultimo movimento.
Ig/ap