De Mistura ha considerato molto positive le azioni di questo paese per garantire il compimento della tregua concordato in Siria il passato 30 dicembre, in un incontro nella Cancelleria.
Inoltre, il funzionario delle Nazioni Unite risaltò il ruolo cruciale dei tre incontri a Astanà, con l’auspicio della Russia, Turchia ed Iran, per rinforzare le azioni antiterroriste in Siria.
Lavrov, da parte sua, ricordò la necessità di considerare nei lavori di mediazione la necessità di un rispetto stretto alla risoluzione 2254 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU su un’uscita pacifica al conflitto siriano.
Inoltre, la parte russa ha insistito nel risaltare la necessità di mantenere gli sforzi antiterroristi, compresi quelli relazionati con il delimitare i terroristi della chiamata opposizione moderata, ma armata, in Siria.
L’incontro ha anche abbordato la necessità urgente di mettere in pratica un’azione umanitaria per eliminare le zone minate nella nazione levantina.
Inoltre, l’appuntamento di Astanà servì affinché Mosca, Ankara e Teheran coordinino posizioni rispetto al meccanismo per fare rispettare il regime di cessate il fuoco e la discussione di una nuova Costituzione per Siria, tra gli altri aspetti.
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