Caracas, 30 mar (Prensa Latina) Il Tribunale Supremo di Giustizia (TSJ) eserciterà le competenze dell'Assemblea Nazionale del Venezuela, di maggioranza oppositrice, perché persiste nella sua condizione di oltraggio alle leggi della Repubblica.
Col fine di preservare lo Stato di Diritto, la Sala Costituzionale del TSJ garantirà che le competenze parlamentari siano esercitate direttamente da questa istanza o dall’organo che il Tribunale dispone, assicura una sentenza del massimo tribunale, divulgata questo giovedì.
La decisione giudiziale risponde al ricorso di interpretazione interposto dalla Corporazione Venezuelana del Petrolio S. A., all’articolo 33 della Legge Organica degli Idrocarburi, relativamente alla costituzione di aziende miste.
In virtù di ciò, la Sala Costituzionale ha sentenziato che non esistono restrizioni affinché il governo nazionale non possa creare corporazioni di questo tipo, sebbene dovrà informare di tutte le circostanze e condizioni della costituzione, comprese i vantaggi speciali previsti a beneficio del Venezuela.
A proposito dello stato di eccezione vigente nella nazione sud-americana, la sentenza dispone che solo il Capo di Stato, Nicolas Maduro, potrà modificare, mediante riforma, la norma oggetto di interpretazione, spiega la notificazione. L’Assemblea Nazionale venezuelana è in oltraggio contro le leggi della Repubblica dopo fare giurare nel 2016 a Julio Ygarza, Nirma Guarulla e Romel Guzamana, candidati a deputati per lo Stato di Amazonas, la cui elezione invalidò un’ordine del TSJ, dovuto ad irregolarità in quell’entità federale durante i suffragi parlamentari del 6 dicembre 2015.
La giunta direttiva del Parlamento si rifiutò di realizzare il protocollo di annullamento di questo atto di giuramento e da allora tutte le sue risoluzioni non hanno vigenza legale.
Ig/raj
venerdì 26 Luglio 2024
