Dal 2011, indicò, morirono in atti ed attacchi di gruppi terroristi 649 studenti, e 460 maestri e dirigenti nei diversi livelli di insegnamento, e rimasero completamente distrutte 382 scuole e seriamente danneggiate altre 2500.
Nonostante, espresse che attualmente in tutto il paese ed in mezzo alle serie difficoltà generate dalla crisi, sono iscritti nei centri educativi circa quattro milioni di alunni.
Il Ministero, affermò, garantisce gratuitamente i libri di testo ed altri strumenti necessari ed il personale docente mantiene perfino il suo servizio in zone occupate dagli estremisti armati.
Nella riunione parteciparono rappresentanti dell’Unione degli Educatori Arabi dopo un evento celebrato a Damasco con la presenza di delegati del paese sede, Libia, Iraq, Tunisia, Palestina, Yemen, Marocco, Algeria, Libano, Egitto e Sudan.
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