Nella sua relazione, alle 13:27 (ora locale) ed il 99,65% dei verbali processati e scrutati, il presidente del CNE, Juan Pablo Pozo, affermò che il binomio filo-governativo, formato da Moreno e Jorge Glas, ha l’appoggio di 5.057.149 elettori.
Mentre, la formula della coalizione oppositrice CREO-SUMA, integrata da Guillermo Lasso ed Andres Paez, conta sull’appoggio di 4.827.753 elettori, fatto che la mantiene al secondo posto col 48,84%.
Leggendo i risultati, Pozzo precisò che assisterono alle elezioni, domenica scorsa, l’82,89% degli ecuadoriani registrati per suffragare (12.816.698).
Inoltre, aggiunse: “l’Ecuador si è pronunciato liberamente alle urne ed è il nostro dovere civico ed etico rispettare la sua voce ed il suo voto”.
Da parte sua il candidato sconfitto, Lasso, ed i suoi sostenitori, insistono nel volere imporre insinuazioni di frode, spingono ad ignorare i risultati ufficiali e realizzano manifestazioni in diverse regioni della nazione sud-americana, con atti violenti denunciati in alcune delle mobilitazioni.
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