D’accordo col vicedirettore dell’organismo, Manuel Vazquez, la funzionaria dell’ONU sui diritti umani delle vittime della Tratta di Persone, specialmente donne e bambini, si congratulò con l’entità per i suoi risultati docenti, investigativi ed assistenziali. Lo scambio fu un’importante opportunità per informare sul lavoro realizzato nei temi relazionati coi diritti umani, la violenza, e particolarmente nell’aspetto della tratta di persone, soprattutto dalla prospettiva della prevenzione, affermò Vazquez.
Informiamo sugli sviluppi nella generazione di spazi di dibattito e dialogo, e quello che vogliamo fare attraverso l’implementazione di un piano di azione per prevenire ed affrontare la tratta di persone, e la protezione delle vittime, in consonanza con gli sforzi della nazione in questo senso, dettagliò Vazquez.
Emerse che Giammarinaro sollecitò loro a pensare e ripensare costantemente il lavoro, e dirigere l’attenzione su forme sottili e nascoste, non tradizionali, nelle quali si esprime la violenza sessuale e di genere.
La relatrice delle Nazioni Unite finirà la sua visita ufficiale nella nazione caraibica domani, venerdì, con una conferenza stampa nella capitale cubana.
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