venerdì 26 Luglio 2024
AGENZIA DI STAMPA LATINOAMERICANA
Search
Close this search box.

Una guerra mondiale sarebbe fatale per l’umanità, sottolinea Evo Morales

La Paz, 17 apr (Prensa Latina) Il presidente della Bolivia, Evo Morales, condannò oggi il recente attacco degli Stati Uniti contro Siria ed ha fatto notare che qualsiasi guerra mondiale, con l'uso di bombe nucleari, sarebbe fatale per tutta l'umanità. 

 
“Non capisco che cosa vuole il nuovo presidente degli Stati Uniti (Donald Trump). Una nuova guerra mondiale?”, si chiese il mandatario nella sua prima conferenza stampa dal Palazzo di Governo dopo vari giorni di riposo per un’operazione alla gola. 
 
Riferendosi al lancio da parte di Washington di 59 missili Tomahawk contro una base aerea siriana, ha affermato il capo di Stato che questi attacchi hanno come scopo il controllo degli idrocarburi e dei punti strategici. 
 
Il Pentagono lanciò, inoltre, la conosciuta come Madre di Tutte le Bombe contro supposti nascondigli dell’Isis in Afghanistan. 
 
“Se qualche presidente crede che con queste guerre controlla il mondo, si sbaglia”, disse Evo, ed aggiunse che “quante più azioni di guerra ci sono nel mondo, più ribellione dei popoli si creano”. 
 
Il presidente boliviano denunciò anche i pretesti sulle armi chimiche usati dalla Casa Bianca per aggredire Damasco e ricordò che un argomento simile si utilizzò per invadere l’Iraq. 
 
“Che gli Stati Uniti alla fine ci dicano dove erano le armi di distruzione di massa in Iraq”, affermò. 
 
Il mandatario ricordò la situazione di caos in che si trovano paesi come Libia ed Iraq dopo l’intervento degli Stati Uniti e la NATO. 
 
Evo chiese al popolo boliviano molta riflessione e dibattito su questi temi,che saranno abbordati in una prossima riunione con la Coordinatrice Nazionale per il Cambiamento. 
 
Ig/car

ULTIME NOTIZIE
NOTIZIE RELAZIONATE