La Paz, 18 apr (Prensa Latina) In occasione di un nuovo anniversario della vittoria cubana di Playa Giron, organizzazioni sociali boliviane hanno fatto notare oggi agli Stati Uniti che potrebbero soffrire una sconfitta simile se cercano di aggredire Venezuela.
“Gringo, remember Giron”, è lo slogan dell’atto preparato dal “Comitato 90 anni di Fidel” per domani, quando si compiono 56 anni dalla prima grande sconfitta dell’imperialismo nordamericano in America Latina.
Il 19 aprile 1961, nelle spiagge di Playa Giron il popolo cubano, diretto da Fidel Castro, sconfisse in appena 60 ore l’invasione mercenaria, armata ed allenata dagli Stati Uniti.
È un dovere della gioventù ricordare questa gesta perché la storia si ripete e dobbiamo dire all’impero che come a Giron, non permettiamo interventi in Venezuela o in altri paesi della regione, dichiarò a Prensa Latina Andrea Verdecia, membro del comitato organizzatore.
Verdecia condannò l’atteggiamento interventista del segretario generale dell’OSA, Luis Almagro, che -seguendo il copione di Washington – pretende destabilizzare il governo del presidente Nicolas Maduro.
Ricordò che come a Giron, quando gli Stati Uniti organizzarono un gruppo di mercenari, ora nel paese sud-americano “terroristi finanziati dalla destra promuovono la violenza e la destabilizzazione”.
Gli Stati Uniti non si rendono conto che non possono continuare ad utilizzare l’OSA come strumento di dominazione, non comprendono che il mondo è cambiato, ha sottolineato il funzionario.
L’atto convocato dalle organizzazioni sociali per domani nella sede della vicepresidenza di Bolivia prevede la presentazione del documentario “Evocazione su Giron”, di Antonio Peredo.
Sarà esibito anche il film “66 horas”, di Otto Miguel Guzman, che narra gli antecedenti e gli sviluppi dell’invasione organizzata dalla CIA, nel 1961, nel sud della provincia cubana di Matanzas.
Ig/car
venerdì 26 Luglio 2024
