Qualunque cospirazione interna o intervento esterno è per impadronirsi del petrolio venezuelano, scrisse il mandatario nel suo account in Twitter @evoespueblo.
Secondo dichiarazioni del mandatario alle rivista “Correos del ALBA”, si vivono momenti storici, epici, di lotta contro l’invasione spietata dei colonizzatori che si sono rubati l’oro, l’argento, le perle, gli smeraldi, la ricchezza dei popoli originari, ed oggi vengono per il petrolio, il litio, l’oro, tra le altre risorse.
Il capo di Stato segnalò in un altro tweet che “il piano dell’impero è abbattere al Presidente costituzionale eletto dal popolo del #Venezuela @NicolasMaduro, come monito per i governi antimperialisti”.
Gli Stati Uniti lanciarono una gran offensiva contro Venezuela, ma questo lavoro non sarà facile. Non si può isolare il paese, non solo per il fatto di essere la patria di Miranda, Bolivar, Sucre e Chavez, bensì per la prodezza e dignità del suo popolo, affermò.
Durante la conversazione con l’ambasciatrice del Venezuela in Bolivia, Cris Gonzalez, il capo di Stato disse che questa nazione non è sola.
Sono molti i paesi che hanno lacci indivisibili col Venezuela ed anche molti i fratelli nel mondo che hanno sentimenti di solidarietà, che non saranno distrutti dalle decisioni arbitrarie e criminali di un pugno di balordi, indicò.
Inoltre ha sottolineato che i paesi dell’ALBA sono i pilastri ed i guardiani della difesa della sovranità e dell’integrità del territorio latinoamericano e non riposeranno fino ad ottenere la vera indipendenza.
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