Bogotà, 2 mag (Prensa Latina) Il comandante delle FARC-EP Ivan Marquez assicurò oggi che dato i ritardi nell'abilitazione dei punti e zone di normalizzazione cercano formule col Governo colombiano per dinamizzare il disarmo di questa guerriglia.
L’implementazione dell’accordo di pace avanza con difficoltà ma continua, che è il fatto importante, la cosa ideale è che l’esecuzione di quello che si è accordato succeda in maniera integrale e simultanea, commentò il dirigente delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo (FARC-EP), in dichiarazioni a Prensa Latina.
E’ necessario, ha insistito Marquez, che entrambe le parti compiano i loro compromessi per liberare il processo.
Ci stiamo riunendo con portavoci governativi per trovare una formula che ci permetta di dinamizzare l’arrivo di un momento atteso e cruciale che è la chiusura del processo di abbandono delle armi, sottolineò Marquez.
“Ancora -disse – dobbiamo arrivare ad una sistemazione negli aspetti fondamentali, ma da parte nostra esiste tutta la determinazione, benché sia necessario anche che i compromessi si materializzino parallelamente”.
Secondo quanto previsto inizialmente il disarmo delle FARC-EP dovrà concludersi alla fine di maggio, e dopo potranno fondare il loro partito.
Bisogna raccogliere le armi che sono in magazzini clandestini, e questo richiede tempo perché dobbiamo trasportarli dai posti dove sono conservate fino alle zone e punti transitori con l’obiettivo di depositarli nelle mani dei rappresentanti delle Nazioni Unite, supervisori di questo procedimento, spiegò.
Riferendosi ai ritardi governativi nella preparazione degli accampamenti temporanei per le FARC-EP (26 in totale) precisò che rimane ancora molto lavoro da fare per lasciarli completamente pronti.
In dialogo con Prensa Latina l’ex capo della delegazione del movimento insorto nelle negoziazioni col governo reiterò che nella prima settimana di agosto questo gruppo celebrerà il congresso costitutivo del suo partito.
Ig/ap
venerdì 26 Luglio 2024
