venerdì 26 Luglio 2024
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Maduro convoca gli oppositori per presentar loro processo costituente

Caracas, 2 mag (Prensa Latina) Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha convocato ad un incontro i leader oppositori, col proposito di mostrar loro il processo dell'Assemblea Nazionale Costituente, a cui convocò per preservare la pace del paese. 

 
Così l’assicurò il ministro di educazione, Elias Jaua, nominato presidente della Commissione Presidenziale per dibattere, consultare, proporre ed ascoltare in ogni livello della società le basi del sistema di elezione della costituente. 
 
Ieri, il mandatario convocò ad iniziare il processo di conformazione di un’Assemblea Costituente, per riformare lo Stato, perfezionare l’ordine giuridico e garantire la pace della nazione. 
 
Come quanto stabilito nell’articolo 347 della Magna Carta, nell’uso delle mie attribuzioni costituzionali, convoco ad una Costituente col il popolo, con la classe operaia, dichiarò dal viale Bolivar, in una dichiarazione nell’atto per il Giorno Internazionale dei Lavoratori. 
 
In virtù dell’articolo riferito, il popolo è il depositario del potere costituente originario e nel suo esercizio può convocare un’Assemblea Nazionale Costituente con l’oggetto di trasformare lo Stato, creare un nuovo ordinamento giuridico e redigere una nuova Costituzione. 
 
Convoco una Costituente cittadina, non di partiti, né dell’élite; una Costituente operaia, comunitaria, contadina, femminista, della gioventù, degli studenti, degli indigeni, ma soprattutto, profondamente operaia, aggregò. 
 
Il capo di Stato alluse anche all’articolo 348, secondo il quale l’iniziativa di convocazione all’Assemblea Nazionale Costituente potranno prenderla il Presidente o Presidentessa della Repubblica nel Consiglio dei Ministri e nell’Assemblea Nazionale, mediante accordo dei due terzi dei suoi membri. 
 
Possono sollecitare anche una Costituente i Consigli Comunali Municipali nel consiglio comunale, per mezzo del voto dei due terzi degli stessi, ed il 15% degli elettori iscritti ed elettrici iscritte nel registro civile ed elettorale”. 
 
Il capo di Stato sottolineò che il processo ha anche il proposito di consegnare tutto il potere al popolo e trasformare lo Stato con la creazione di una nuova Magna Carta, profondamente comunitaria ed operaia. 
 
Ig/raj  

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