Come parte delle azioni antisommossa, secondo i testimoni, i militari israeliani arrestarono ad oltre 12 palestinesi.
Gli abitanti di tutta Cisgiordania occupata e della Striscia di Gaza espressero oggi nelle strade di città e villaggi il loro appoggio agli approssimativamente 1300 prigionieri palestinesi che mantengono uno sciopero della fame in carceri di Israele da 33 giorni.
Anche ieri decine di palestinesi risultarono feriti durante confronti con le forze israeliane in vari distretti della Cisgiordania, principalmente a Nablus.
Molti dei feriti giovedì risultarono colpiti da pallottole di combattimento sparate dai soldati israeliani che cercavano di fermare una marcia di protesta per l’assassinio di un palestinese di 23 anni, ucciso dagli spari di un colono israeliano ore prima.
Intanto, le autorità carcerarie di Israele proseguono con misure coercitive per tentare che i prigionieri in sciopero della fame abbandonino la loro protesta.
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