In un comunicato, il Pnuma fa un appello alla comunità internazionale ad unirsi alla campagna globale, sotto lo slogan “Collegando le persone con la natura”.
La totalità della nostra vita moderna, coi suoi telefoni intelligenti e grattacieli, si basa sui fragili sistemi della natura, disse il direttore esecutivo dell’ONU Ecosistema, Erik Solheim.
Nelle sue riflessioni spiegò che, oggigiorno, le basi della natura barcollano, rovinate dal cambiamento climatico causato dall’uomo, dalla deforestazione e l’estinzione della specie. Neanche i grandi progressi tecnologici ci potranno salvare se distruggiamo ed inquiniamo la nostra fonte di vita, allertò.
Per celebrare la ricorrenza, ogni nazione promuove le sue proprie iniziative. Il simposio “Ecos de Rio 92” analizzò in Brasile le sfide ambientali, 25 anni dopo il Vertice della Terra, mentre nella diga di sbarramento Itaipù, la più grande del pianeta, condivisa da Brasile e Paraguay, si offrì un seminario internazionale.
L’agenzia delle Nazioni Unite, inoltre, incoraggia le persone ad uscire al mondo naturale, sentirlo e pubblicare le foto dei loro posti speciali per creare l’album di foto della natura più grande del mondo, attraverso le etichette #DíaMundialMedioAmbiente o #ConLaNaturaleza.
Ig/alb