Anche i bombardamenti nella città di Al-Mayadeen, oltre a causare decessi di bambini e donne, provocarono abbondanti danni materiali, stimarono organismi militari.
Secondo mezzi di stampa di questo paese, la cifra di uccisi potrebbe aumentare poiché in questi luoghi varie persone sono ancora sotto le macerie causate dai mitragliamenti.
Gli Stati Uniti e le potenze occidentali alleate sono stati accusati più di una volta dal governo siriano davanti alle Nazioni Unite per lanciare i loro attacchi aerei contro le zone abitate dai civili di Deir Ezzor, della città di Raqqa e della provincia di Hassakeh, con decine di morti e feriti.
Davanti a tale realtà, per protesta, in comunicazioni recenti, dirette al Segretario Generale dell’ONU, Antonio Guterres, ed alla presidenza del Consiglio di Sicurezza di quell’organismo, il governo siriano ha condannato gli assalti criminali dei caccia occidentali contro cittadini indifesi.
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