Martinelli è reclamato dal suo paese per affrontare accuse di ascolti illegali di oppositori durante la sua amministrazione (2009-2014) ed altre imputazioni.
D’accordo col verdetto del magistrato, la petizione di estradizione panamense “soddisfa tutte le ingiunzioni legali”, posizione respinta dalla difesa dell’ex governante.
“Abbiamo trovato una base ragionevole per supporre che è colpevole di tutti o alcuni dei delitti dei quali è accusato”, considerò Torres nel documento.
Articoli di stampa ricordarono che il governo statunitense potrebbe frenare l’estradizione se volesse perché ha sempre l’ultima parola, ma non è prevedibile che questo succeda.
Prima di conoscersi la decisione del giudice, gli avvocati difensori di Martinelli hanno affermato che avrebbero appellato contro la sentenza, se si appoggiava l’estradizione.
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