L’accordo fu adottato nella penultima giornata del congresso di cinque giorni, quando si approvò anche, da parte del migliaio di delegati assistenti, il logotipo che avrà il nuovo partito FARC, che non perderà la sua identità dagli inizi della guerriglia a Marquetalia.
L’emblema del nuovo ente politico che succede alle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo ha come elementi distintivi un fiore rosso con una stella, accompagnata dalle sigle della nascente formazione rivoluzionaria.
La riunione delle FARC riunisce da domenica scorsa nel Centro delle Convenzioni Gonzalo Jimenez de Quesada di questa capitale mille delegati e circa 200 invitati di diversi settori della società colombiana, oltre a decine di delegazioni invitate di forze di sinistra di altri paesi, fondamentalmente dell’America Latina e dei Caraibi.
D’accordo con fonti ben informate, il Congresso delle nuove FARC, che concluderà domani, farà conoscere alle prime ore del mattino degli altri accordi chiave per il futuro di questa organizzazione politica, situata adesso nell’ambito della vita democratica colombiana; tra gli annunci ci sarà l’integrazione della sua massima direzione.
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