I decessi di persone innocenti sono accaduti dopo che i cacciabombardieri hanno attaccato la zona residenziale di Dawar al Naim con il pretesto di distruggere obiettivi dei terroristi dell’Isis, indicarono queste fonti, citate dall’Agenzia di Notizie Sana.
D’accordo con una relazione dell’Ufficio dell’Alto Delegato delle Nazioni Unite, pubblicato il 31 agosto scorso, solo sei dei bombardamenti contro Raqqa e nelle sue vicinanze negli ultimi giorni causarono la morte di 151 persone.
Davanti a questa situazione, recentemente il governo siriano condannò in una lettera diretta all’Organizzazione delle Nazioni Unite ed alla presidenza del Consiglio di Sicurezza di quell’organismo gli assalti contro popolazioni civili perpetrati dagli aeroplani militari degli Stati Uniti e dai loro alleati.
Espose nella sua denuncia che i cacciabombardieri della chiamata coalizione internazionale usano bombe di fosforo bianco in aree civili di questo paese arabo, fatto che costituisce un crimine di lesa umanità.
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