Secondo il Centro di Prognosi dell’Istituto di Meteorologia (Insmet), cominceranno ad arrivare treni di onde al litorale nord di questa parte dell’arcipelago che genereranno mareggiate a Guantanamo ed ad Holguin.
Dalla fine del pomeriggio questa situazione si estenderà al litorale di Holguin, le altezze delle onde si incrementeranno tra quattro a sei metri, aggiunge la notizia.
Inoltre, annuncia l’inizio di inondazioni costiere in zone basse del litorale nord di Guantanamo, che posteriormente si estenderanno alle coste di Holguin.
L’Insmet informò che a mezzogiorno il centro dell’intenso uragano Irma è stato stimato a 20.5 gradi di latitudine Nord ed a 69.9 gradi di longitudine Ovest.
Il fenomeno meteorologico ha venti massimi sostenuti di 280 chilometri all’ora, con raffiche superiori, una pressione minima centrale di 921 hectoPascal e mantiene la rotta ovest di nordovest a ragione di 26 chilometri per ora.
Le prognosi indicano che nelle prossime 12 -24 ore l’intenso uragano Irma si manterrà di categoria cinque, con una direzione simile e diminuendo la sua velocità di trasferimento.
A proposito del pericolo che rappresenta l’uragano più potente dell’Atlantico, la Difesa Civile Nazionale decretò oggi la fase di allarme ciclonico per le province di Guantanamo, Santiago di Cuba, Granma, Holguin, Las Tunas, Camagüey e Ciego de Avila.
Per Sancti Spiritus, Cienfuegos e Matanzas si stabilì l’allerta e la fase informativa per Mayabeque, L’Avana ed Artemisa.
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