venerdì 26 Luglio 2024
AGENZIA DI STAMPA LATINOAMERICANA
Search
Close this search box.

Esercito siriano ed i suoi alleati accerchiano l’Isis presso un impianto di petrolio

Damasco, 26 ott (Prensa Latina) L'esercito siriano ed i suoi alleati avanzarono oggi 20 chilometri nel deserto verso la frontiera con l'Iraq ed accerchiarono i terroristi dell’Isis nella base T2, ultimo impianto di petrolio ancora occupato da questo gruppo. 

 
L’importante stazione di combustibile si trova tra i limiti amministrativi tra le province di Deir Ezzor e Homs, a circa 35 chilometri della frontiera con l’Iraq. 
 
Come informarono mezzi locali, realizzano gli operativi in quella zona militari siriani insieme a brigate del Movimento di Resistenza Islamica del Libano (Hizbolah) e miliziani della Brigata dei Fatimidi, con un’intensa copertura dell’aviazione siriana e russa. 
 
Da parte sua, il gruppo di stampa di Hizbolah diffuse un video registrato da un drone che mostra immagini degli intensi bombardamenti con artiglieria e missili contro le posizioni dell’Isis in mezzo al deserto. 
 
Durante le loro azioni operative, le forze che appoggiano il governo hanno usato armi pesanti, compresi carri armati di combattimento, veicoli di fanteria, pick up equipaggiati con cannoni, obici e sistemi di lanciarazzi multipli Grad. 
 
La liberazione della base T2 apre il cammino verso la città di Bukamal, nella frontiera con l’Iraq, considerata come l’ultimo principale feudo dell’Isis in questo paese del Levante. 
 
In precedenza, l’esercito siriano liberò i due impianti di petrolio T4 E T3. La stazione di petrolio T1 si trova in territorio iracheno. 
 
Ig/obf

ULTIME NOTIZIE
NOTIZIE RELAZIONATE