Le autorità honduregne di Immigrazione mantengono sequestrati senza giustificazione i leggendari difensori della canzone protesta in Venezuela, invitati a cantare nella chiusura dalla campagna del partito oppositore Alleanza.
Numerose persone si sono mobilitate verso l’aeroporto Ramon Villeda Morales per reclamare la liberazione dei musicisti che rimangono isolati in una stanza, senza ricevere né acqua né cibo, nell’attesa della loro deportazione.
L’arresto ubbidisce agli ordini del governo nazionalista di Hernandez, ma i musicisti si rifiutano di abbordare l’aeroplano per ritornare in Venezuela, perché sono artisti che si rifiutano di essere trattati come terroristi o delinquenti.
La misura contro Los Guaraguao risponde inoltre ad accuse senza fondamento lanciate da Otto Reich, ex funzionario statunitense vincolato all’estrema destra, ai gruppi terroristici ed alla destabilizzazione in America Centrale.
Il governo del Venezuela ha denunciato quello che ha considerato un attentato contro la cultura del suo paese, e nelle reti sociali aumentano le voci di condanna ed indignazione davanti al più recente arbitrio del presidente Hernandez.
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