“Quello che Piñera ha detto ieri potrebbe essere considerato come una cattiva barzelletta, ma lanciare dubbi sulla trasparenza nel primo turno delle elezioni affermando che c’erano delle schede già marcate, è molto grave”, ha commentato Lorena Pizarro, presidentessa dell’AFDD.
“È un segno di minaccia, la destra avvisa velatamente che se non vince, può impugnare i risultati delle elezioni presidenziali, e questo è precisamente l’anticamera di un golpe di stato elettorale”, ha sottolineato Pizarro.
In una conferenza stampa, l’AFDD ha annunciato che appoggerà l’aspirante per il centro-sinistra, il senatore indipendente Alejandro Guillier, “perché non possiamo permettere un altro ritorno della destra al podere”.
Allo stesso tempo, il titolare dell’organizzazione non governativa ha chiesto al senatore Guillier un maggior impegno con le cause dei diritti umani ed un processo più verticale sulla realtà e con giustizia verso le atrocità del passato.
Non possiamo ignorare che ci sono stati progressi nel governo della presidentessa Michelle Bachelet in queste materie, però dobbiamo sempre andare avanti, e noi crediamo che dobbiamo approfondire le ferite del passato per evitare che si ripetano, ha detto Pizarro.
Sulla questione, ha ricordato come in Europa gli assassini compiono le loro condanne nel carcere senza importare l’età, né se soffrono malattie, perché pagano per crimini di lesa umanità.
Il suo riferimento condanna valutazioni recenti del presidente della Corte Suprema di Giustizia, Hugo Dolmestch, nel senso di applicare “un senso umanitario” per criminali della dittatura con malattie terminali.
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