venerdì 26 Luglio 2024
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Il centrosinistra cileno rafforza l’immagine nella campagna elettorale

Santiago del Cile, 15 dic (Prensa Latina) Jose Pepe Mujica è venuto a turbare l'atmosfera, nel miglior senso della parola, nella battaglia finale alle elezioni presidenziali cileni la domenica, e la sua influenza in qualche modo ha cambiato l'equazione.

Vari eventi hanno accompagnato la visita a sorpresa dell’ex mandatario e senatore uruguaiano; tutti quelli per rafforzare un’immagine discutibile del centrosinistra, ora infilando in più la sua difesa: il senatore indipendente, Alejandro Guillier.

Tra le prime vicende sono state gli appoggi di ultimo minuto dei leader dei partiti Movimento Autonomista (Gabriel Boric) e Rivoluzione Democratica (Giorgio Jackson), entrambi deputati e membri del Fronte Ampio (Fa). Insieme con gli ex leader studenteschi, l’ha fatto il sociologo Alberto Mayol, che ha contestato la candidatura presidenziale del Fa a Beatriz Sanchez, finalmente vincitrice e terza nel primo scrutinio delle elezioni.


L’impatto dell’arrivo di Pepe Mujica ha avuto un effetto notevole sul comando del candidato del Palazzo de La Moneda, il magnate Sebastian Piñera, in una disputa tagliente che verrà decisa sul balottagio la domenica.

Piñera non ha perso l’occasione per attaccare Mujica, che lui invece ha cercato di essere diplomatico.

‘Ho conosciuto il signor Piñera ed avevo la miglior relazione come latinoamericano e come vicino (…), ma dinanzi alle nuove squalifiche, il veterano rivoluzionario uruguaiano si è difeso durante la cerimonia di chiusura della campagna di Guillier nel suo discorso:

“L’eterno problema della faccia progressiva è l’unità, ed il pericolo eterno ed il flagello eterno; quindi, vi vogliate un po’ di più e sapiate quello che è in gioco (…), Hitler è salito al potere approfittandosi della divisione delle sinistre (…) “.

Eppure probabilmente non influisca nei suffragi domenicali, Piñera ha subito un’altra sconfitta in termini di credibilità. Stamattina ha ribadito con orgoglio il riconoscimento ricevuto dal popolare medico statunitense Patch Adams.

Ma alla sera, in un comunicato lo stesso Adams ha smentito Piñera. “L’uso della mia immagine è stato ingannevole.”

“Amici cileni, sto preparando una dichiarazione, ma voglio che sappiate che io non sostengo, IN NESSUN MODO, la candidatura di @sebastianpinera e tanto meno la sua proposta politica per il Cile”, ha assicurato.

La squadra di stampa del miliardario ha sottolineato che il dottore Adams ha espresso il suo affetto in Piñera in un incontro all’aeroporto di Santiago il 5 dicembre.

In ogni caso, la sera è stata tesa per l’ala conservatrice della gara, rinchiusa in un teatro dove circa 4000 persone hanno partecipato, mentre Guillier ha fatto la sua campagna nella centrale Plaza Bulnes.

Il legislatore non ha sprecato l’opportunità e sulla base dello stesso Mujica e delle sue notevoli esempi di austerità, inoltre, il legame coi programmi sociali e la probità, ha promesso di “fare un governo decente.”

Alla cerimonia hanno partecipato numerose celebrità e politici, ed anche il famoso gruppo Inti Illimani ha offerto il loro performance.

“È un momento storico in Cile ed il tuo messaggio è una forza progressiva per rovesciare la destra”, ha esaltato Guillier difronte all’expresidente uruguaiano ed a circa 6000 persone.

omr/ft

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