“Io ho preso una decisione che non è la decisione dell’Eremita che vive in un salone oscuro. È una decisione per metterla a considerazione del paese. Ho deciso di presentare il mio nome alla candidatura presidenziale”, ha scritto l’ex militante del partito oppositore Azione Democratica (AD).
E’ stato candidato presidenziale in tre opportunità, ed ha perso sempre, a dispetto di cambiare gruppo politico in tutte le opportunità.
Negli ultimi anni, ha manifestato critiche severe alla Mensa dell’Unità Democratica (MUD), come in marzo del 2015, quando ha segnalato che questa alleanza oppositrice esercita una “dittatura di cogollo”, (cioè come all’epoca della IV Repubblica), che, ha assicurato, non convoca né il 15% del paese.
Il politico si unisce ad altri candidati dell’opposizione che pensano lanciarsi nella lizza elettorale, tra questi, Henri Falcon (Avanzada Progresista), Henry Ramos Allup (AD), Henrique Capriles (Primero Justicia) e Leopoldo Lopez (Volontà Popolare).
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