Sotto l’etichetta # 3ercumplepresa, i cittadini del comune sostengono anche la sua immediata liberazione mentre i sindacati come l’Associazione dei Lavoratori Statali (ATE secondo la sigla in spagnolo) rendono omaggio anche alla membro del Parlasur.
“Oggi è il compleanno di Milagro. Èd il terzo che passa privata della sua libertà. Mentre in Argentina essistano prigionieri politici non ci sarà nulla da festeggiare. Esigiamo che lo Stato si conformi alla sentenza della Corte Suprema di Giustizia della Nazione,” ha pubblicato sulle reti sociali il comitato per la sua liberazione, che ha convocato un tweet nazionale in suo onore.
La leader ´Jujeña´ è stata arrestata il 16 gennaio 2016, a causa del presunto incitamento alla violenza ed alle turbolenze per aver guidato una protesta a Jujuy contro i cambiamenti imposti dal governatore Gerardo Morales nel sistema e nel programma cooperativo.
Durante i mesi successivi a quella causa ne l’hanno aggiunte altre come la presunta irregolarità dell’amministrazione dei fondi destinati alla costruzione degli alloggi ed anche è stata accusata di essere l’autrice dei reati di associazione illecita, frode alla pubblica amministrazione ed estorsione.
Cinque organizzazioni internazionali, tra cui il Gruppo di Lavoro sulla Detenzione Arbitraria delle Nazioni Unite e l’Organizzazione degli Stati Americani, hanno chiesto al Governo la sua liberazione.
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