Caracas, 1º mar (Prensa Latina) Il processo di postulazione dei candidati per i suffragi presidenziali venezuelani si concluderà oggi dopo che è stato esteso per 48 ore dal Consiglio Nazionale Elettorale (CNE) sulla richiesta di diversi gruppi politici.Secondo l’ “Agencia Venezolana de Noticias (AVN),” il prolungamento di questa tappa del calendario per le elezioni è stato inquadrato nell’interesse del CNE per garantire l’esercizio dei diritti politici nella nazione sudamericana.
Suddetta agenzia di stampa ha anche riportato che questo giovedì l’organizzazione elettorale deciderà sulle candidature che sono state respinte o ammesse, secondo la legge che governa i suffragi democratici in Venezuela.
Finora ci sono sei candidati per le prossime elezioni nel paese: il presidente Nicolas Maduro, sostenuto da 10 organizzazioni politiche, dai movimenti sociali e dai vari settori popolari; l’oppositore Henri Falcon, con l’appoggio degli integranti del Comitato dell’Organizzazione Politica Elettorale Indipendente, l’ “Avanzada Progresista”e il “Movimiento Al Socialismo.”
Si sono anche iscritti in forma indipendente Francisco Visconti e Luis Ratti; così come Reinaldo Quijada, che rappresenta il partito dell’ “Unidad Politica Popular 89 (UPP89),” e Javier Bertucci, registrato dai militanti del gruppo di elettori “Esperanza por el Cambio.”
La denuncia di un piano contro le elezioni presidenziali del Venezuela è stata pubblicata sulla stampa nazionale in forma massiva, dopo la rivelazione del leader socialista Diosdado Cabello di un nuovo progetto della destra per generare il caos nel paese.
Nel programma “Con el Mazo Dando,” trasmesso ieri da “Venezolana de Television,” il primo vice presidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) ha avvertito che l’estrema destra vuole creare un cosiddetto Fronte Ampio Nazionale, con la consulenza di analisti spagnoli seguaci del dittatore Francisco Franco.
Cabello ha segnalato che i leader del partito della Mensa dell’Unità Democratica (MUD) sono legati al progetto di golpe di Stato, con il quale intendono creare un clima di caos prima e dopo le elezioni.
Il Consiglio Nazionale Elettorale (CNE) ha anche stabilito oggi il 20 maggio come nuova data per effettuare i suffragi presidenziali in Venezuela, ed ha confermato l’incorporazione per questo giorno delle elezioni dei consigli legislativo statale e municipali.
La presidentessa del CNE, Tibisay Lucena, ha informato oggi che l’organismo ha valutato gli aggiustamenti al programma elettorale per compiere con il decreto dell’Assemblea Nazionale Costituente (ANC)
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