Franco, di 39 anni, è stata crivellata a colpi di pistola ieri sera nel centro brasiliano, dopo aver partecipato ad un incontro per la difesa delle donne nere.
Rio di Janeiro e la democrazia sono stati duramente colpiti da questo crimine politico perverso, ha dichiarato l’ex presidente Luiz Inacio Lula dà Silva, che ha considerato questo fatto di violenza un risultato dell’irresponsabilità ed assenza dello Stato.
Nell’attentato è morto l’autista dell’auto nel quale viaggiava l’attivista ed è risultata ferita gravemente un’assessora della consigliera comunale.
Il Movimento dei Lavoratori Rurali Senza Terra (MST) ha emesso oggi un messaggio di condoglianze e di dolore per il crimine.
“Marielle, un’amica del MST e militante riconosciuta nella difesa dei diritti umani e dell’uguaglianza sociale, lascia un’eredità di lotte a favore della classe lavoratrice”, ha segnalato il movimento.
La deputata Jandira Feghali, del Partito Comunista del Brasile, ha definito la consigliera comunale come una donna con empowerment, con luminosità propria e strapiena di sogni”.
Dirigenti del PSOL ed organizzazioni patrocinatrici dei diritti umani hanno esatto uno schiarimento immediato di questo crimine di odio.
Ig/car