L'Avana, 3 apr (Prensa Latina) La XII Fiera della Costruzione di Cuba (Fecons 2018) ha aperto le sue porte come uno spazio ideale per lo scambio tra espositori ed imprenditori, con la prognosi di creare aziende miste ed associazioni con stranieri.
L’appuntamento che si svilupperà da oggi e fino al 6 aprile nel recinto fieristico di Pabexpo, comprende un’area espositiva che sorpassa i quattromila metri quadrati e conta con la presenza di 194 aziende di 26 paesi, e tra i più rappresentati ci sono Spagna, Italia e Cuba.
Questa importante vetrina commerciale si sviluppa sotto lo slogan “Alla ricerca di migliori adempimenti e della sostenibilità nel settore costruttivo”, e qui si esporranno le nuove tecnologie dell’isola, tanto nel design come nelle costruzioni.
Hanno presieduto l’atto inaugurale i ministri di Economia e Pianificazione, Ricardo Cabrizas, di Commercio Estero e dell’Investimento Straniero, Rodrigo Marmierca, della Costruzione (Micons), Renè Mesa, come il presidente dell’Istituto di Pianificazione Fisica e generale di Divisione, Samuel Rodriguez Plana.
Inoltre, erano presenti gli Eroi della Repubblica di Cuba generale di Divisione, Antonio Luson, ed Antonio Guerrero.
Come invitata di onore a Fecons 2018 partecipa la Repubblica Bolivariana del Venezuela, e nella sua rappresentazione erano presenti il viceministro dell’Industria per l’Habitat e l’Abitazione, Josè Alejandro Reyes, e la vice ministra dell’Abitazione e Sviluppo Urbano, Maria Yorley Luna.
Le parole inaugurali sono state del viceministro del Micons Angel Vilaragut, che ha affermato che il settore affronta una sfida gigantesca, cioè ottenere con opere lo sviluppo ed il benessere del popolo cubano.
Ha spiegato che tra gli obiettivi centrali di Fecons 2018 si trovano l’accesso alle nuove tecnologie per elevare l’efficienza nei design costruttivi e poter ottenere l’equipaggiamento adeguato.
Ig/tdd
giovedì 26 Dicembre 2024
