D’accordo con queste fonti, la carovana che ha abbandonato Duma attraverso il corridoio dell’accampamento di rifugiati di Wafidin si è diretta alla città di Jarablus, nel nord della provincia di Aleppo.
L’uscita dei radicali islamici da questa demarcazione, sotto la supervisione della Croce Rossa Araba Siriana, si dà nella cornice di un accordo sottoscritto ieri tra l’esercito siriano ed il gruppo estremista.
L’accordo contempla la liberazione da parte dei terroristi di centinaia di civili e militari sequestrati.
Dense colonne di fumo si osservavano questo lunedì a Duma, provocate dalle esplosioni di artefatti esplosivi detonati dai gruppi radicali, in mezzo al processo di evacuazione.
La città di Duma, nella Ghouta Orientale, all’est di Damasco, è l’ultimo baluardo della banda radicale Jeish al-Islam, in quell’area geografica, con circa 110 chilometri quadrati di superficie.
Ig/obf