“Oggi abbiamo sostenuto una riunione produttiva col presidente Santos con chi abbiamo accordato rispetto assoluto ai diritti umani di Jesus Santrich”, ha informato il massimo leader del partito Forza Alternativa Rivoluzionaria del Comune (FARC), Rodrigo Londoño.
Attraverso le reti sociali, il presidente del FARC ha sottolineato che il governo colombiano si è impegnato ad offrire le garanzie ed il dovuto processo a Santrich, fermato lunedì scorso dalla Procura dopo il sollecito dell’ambasciata degli Stati Uniti a Bogotà.
D’accordo con Londoño, il governo ha assicurato che saranno rispettati i procedimenti e meccanismi concordati nell’Accordo Finale, cioè che per prima cosa sarà giudicato dalla Giustizia Speciale di Pace e non dalla giustizia ordinaria.
Il partito del FARC è compromesso col popolo, abbiamo compiuto e continueremo a compiere, espresse Londoño, dopo l’incontro con Santos e membri del suo gabinetto.
Ha aggiunto che durante la riunione “le parti si sono impegnate ad accelerare il processo di implementazione dell’Accordo e creare meccanismi rapidi per l’articolazione e la coordinazione delle risorse umane, tecniche e finanziarie”.
Questo mercoledì l’avvocato di Santrich, Gustavo Gallardo, ha dichiarato che non ci sono prove serie contro il suo cliente, che è stato arrestato, secondo la procura, dovuto ad una circolare rossa dell’Interpol per supposte accuse di narcotraffico.
“Abbiamo prove per smontare tutta questa invenzione giudiziale realizzata contro Santrich”, ha detto il suo avvocato, che ha considerato che l’accaduto è per ostacolare che il dirigente del FARC occupi il suo seggio nella Camera dei Rappresentanti.
Ig/tpa